La Chiesa
C'è un solo Signore, una fede, un battesimo.
Lettera di San Paolo alla Chiesa di Efeso - Capitolo 4, Versetto 5
IL CORPO MISTICO DI GESÙ CRISTO
LA CHIESA, IL CLERO, IL POPOLO, L'ORGANISMO VIVENTE FONDATO SULLA FEDE PREDICATA DAGLI APOSTOLI E CONFESSATA DAI MARTIRI DATA A MOLTI CHE ACCETTANO CON TUTTO CUORE SIA CON LE PAROLE CHE CON I FATTI ATTRAVERSO I MISTERI (SACRAMENTI) TRATTANDOCI NELLA COMUNIONE DEI SANTI – DIVENTARE IL SUO REGNO CHE INIZIA IN NOI!
Attraverso, con e nella potenza del Suo Nome (di Dio) che è AMORE – il Padre Pantocratore soffiò il suo Spirito sulla polvere del terreno e chiamò i figli della terra a sorgere a sua immagine; secondo ciò che fu separato dal resto della creazione, che poi benedisse, autorizzò e moltiplicò... Così vide lo splendore della sua potenza creatrice, e si compiacque della bontà che effondeva e investiva, che per amore divino veniva a essere! (Gen 1,27-11)
Una volta ho tenuto un sermone sulla creazione di Dio (noi) che è perfetto – usando una meravigliosa vetrata mozzafiato che ho visto in un giorno d'autunno in un affascinante edificio di una piccola chiesa qui nel nord di Melbourne. Il problema era che esso (il vetro) era esposto alle intemperie nel corso degli anni e si era contaminato; sebbene i raggi del sole passassero, la bellezza originale non c'era più e si era oscurata quasi sfigurando le raffigurazioni.
La triste realtà è che questo è esattamente come stanno le cose quando si tratta di classificare ciò che è e non è chiesa. Sebbene alcune cose possano sembrare intatte, ma ciò non è sufficiente per garantire l'autenticità; le parole, i fatti, la liturgia, lo stile e l'intenzione devono andare di pari passo! Dall'altra parte dell'equazione, gruppi opposti del passato che rifiutavano tutto ciò che era scolpito nella pietra fin dall'inizio, creando le proprie versioni a causa della scarsa conoscenza storica; fondati su emozioni che cambiano sempre, sono anche in grande perdita!
Argomenti del passato e del presente sui gruppi più tradizionali che competono canonicità (accreditati apostolici) variazioni su, chi o cosa viene prima – clero, popolo, liturgia, giustizia sociale; causare uno squilibrio chimico - lontano da ciò che è la Chiesa che dovrebbe essere un'unica mente! Poi, naturalmente, esistono le posizioni sempre presenti e l'inscatolamento/l'inscatolamento di tutti e chiunque non faccia parte di quella particolare comunione/gruppo! Siamo tutti troppo occupati sul ring piuttosto che fare i conti con il nostro vero io, nascondere chi siamo veramente, essere amici di tutti nel compromettere la fede per non offendere gli altri. Questo comportamento si ritorce contro perché ci offende attraverso tale stupidità (interreligiosa) c'è rispetto, ma deve essere reciproco (una strada a doppio senso!) Possiamo riunirci e pregare gli uni per gli altri come dovremmo giustamente fare, ma non possiamo pregare tra di loro: ovviamente non lo stesso Dio soprattutto se uno dice ama e l'altro uccidi! O ne riconosciamo uno o ci aggrappiamo a un altro; Dio che è eterno non può cambiare idea!!!….questi nomi di Dio sono il più grande marciume e l'inganno demoniaco che prevale nella nostra società attuale!
Inoltre, siamo troppo a nostro agio e preparati (prodotti fisici) che ci ostacolano alla grande. Quando non si rischia per l'amore e il bene degli altri; È di per sé un'indicazione che è presente un'altra istituzione sotto le spoglie di chiesa! Purtroppo è tutto incasinato e come quel vetro colorato; è necessario fare un'importante pulizia per riguadagnare legittimità! Possiamo essere legati dal sangue (successione apostolica) ma se deragliamo e disonoriamo senza pentimento (non osservando i comandamenti di Cristo) perdiamo tutto ciò che ci è stato dato (diventando non canonici)
Allo stesso modo, possiamo governare noi stessi con la lettura delle scritture e della musica allegra - la maggior parte di ciò che è stato tradotto (la Bibbia) è terribilmente sbagliato e fuori contesto; non può essere giustamente insegnato a causa di questo fattore allarmante! (Un assaggio di questo si vede con la citazione corretta di cui sopra dalla Genesi) Qualunque sia l'equazione in cui ci troviamo; siamo pronti a vivere secondo le scritture e diventare persone di scritture che vivono in Cristo e diventano suoi discepoli, facendolo conoscere agli altri usando ciò che abbiamo per aiutare gli altri e asciugare le lacrime degli oppressi??? Ancora più importante, siamo pronti a lasciar andare tutto ciò che è stato percepito come chiesa e con rinnovata fede e umiltà abbracciare veramente ciò che è la Chiesa, indipendentemente dalle nostre emozioni, anche se ciò significa che altri che sono familiari, amici, conoscenti si rivoltano contro di noi , perdita dello status e acquisizione dello stesso; diventare lebbrosi di oggi??? Presumibilmente siamo conosciuti per essere cristiani dal nostro amore – questa sta diventando una grande rarità!!!
Nel Vangelo scritto dall'apostolo Matteo (Mt 16, 13-19) dopo che il Signore ha mandato gli Apostoli a due a due ordinandoli per amministrare nel suo Nome – c'è stata una discussione tra loro su chi È Gesù! Così, Gesù fece loro due domande: “Chi pensano che io sia?” e "Che cosa hai da dire di me?" Le seguenti risposte interpretative - ovviamente utilizzate per guadagnare prestigio, sono state causa di divisioni all'interno della Chiesa storica!
Da qui l'apostolo Pietro, colui che lo prese in giro (Gesù) all'inizio, che stentava a gravitare verso Gesù - essendo ciò che Andrea suo fratello e la maggioranza sapevano (Gesù essendo l'uomo separato) che dopo Gesù calmò la tempesta sul mare di Galilea mentre loro (gli Apostoli) si dibattevano sulla barca: disse a Gesù di allontanarsi da lui (Pietro) per la sua mancanza di fede e per i continui insaccamenti poi esortò: “Tu sei Colui al quale è stato promesso di venire , il Figlio del Dio vivente!” Quindi il Signore menziona per la prima volta la fondazione della sua Chiesa – in cui ha causato grande confusione a causa delle interpretazioni, e in cui quando viene tradotta dal greco in altre lingue – iniziano i problemi a causa di tali spedizioni traslitterali ignoratamente estrapolate dal contesto ! Un esempio perfetto è la nostra lingua inglese: quando traduciamo da altre lingue in inglese, le persone dimenticano che la traduzione parola per parola NON FUNZIONA! Perché a differenza delle lingue mediterranee ed europee, l'inglese non presuppone che tu conosca il contesto; tutto deve essere spiegato per avere un senso!!! È come quando le persone traducono i testi per adattarli al ritmo….non funziona a causa della mentalità di quella lingua da cui provengono i testi e della cultura musicale del ritmo che racchiude; c'è un motivo per cui ci sono 4 Vangeli che sono diversi a causa del pubblico per cui sono stati scritti!
Perciò il Signore dichiara all'Apostolo:
“Simone figlio di Giona sei stato benedetto perché lo Spirito di verità ha parlato in te e il tuo cuore che mi ha conosciuto attraverso la compiacenza del Padre che desidera che tutti mi accettino ha confermato la fede che hai annunziato e i tuoi fratelli accetta con tutto il cuore che deve essere solido come la roccia! Così, mi rivolgo a te come Rock; colui che deve rimanere forte nel tempo della tentazione per me pietra angolare innalzerà la mia Chiesa sulla tua confessione unita e le porte dell'inferno non avranno mai vittoria su di lei, poiché io ti do tutte le chiavi del mio regno (attraverso il tuo " Apostolica” molti verranno) e tutto ciò che otterrai sulla terra sarà assicurato in cielo (salvezza delle anime) e tutto ciò che ammonirai sulla terra sarà cancellato in cielo!” (Il rifiuto di coloro che sono induriti nel cuore e non si pentono delle loro vie specialmente alla morte)
Qui inizia il conflitto di pensiero in chi deve governare su chi, e con chi è l'autorità che si può amministrare - questo era molto prima che l'apostolo Paolo entrasse nel quadro; rimproverando così Pietro per l'osservanza della circoncisione:
“Quando ho assistito all'incoerenza con il non osservare la verità del vangelo, ho denunciato pubblicamente Cefa dicendo: 'Sei ebreo di nascita, ma ora vivi come un gentile; perché ora costringi i gentili a vivere e osservare ciò che i Giudei conservano?” (Gal2:14) (Nessuna infallibilità qui!)
Gli stessi Apostoli erano in contrasto tra loro:
"Sorse una disputa tra i dodici in cui dovrebbe farsi carico e la categoria dei dignitosi riguardo all'autorità di ciascuno." (Lc22,24)
Anche i gemelli Zebedeo (Giacomo e Giovanni) hanno causato attriti per ordine della madre su richiesta di chi deve sedersi su entrambi i lati del trono di Cristo.
“Perciò la loro madre lo supplicò (Gesù) dicendo: “Concedi che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra nel tuo regno a venire!” (Matteo 20:21)
L'apostolo Paolo ricorda alle chiese di quei giorni che c'è un solo Vescovo o più precisamente un solo Signore della Chiesa ed è Gesù Cristo; c'era una tendenza per i gruppi che rivendicavano l'autenticità e l'esclusiva comunione con alcuni apostoli e discepoli
“Molti di voi esortano a appartenere a I Paolo, altri ad Apollo, poi ci sono fedeltà a Cefa, ma sostenete di professare Cristo. Cristo è stato diviso? Io Paolo sono stato crocifisso per te? O sei stato battezzato nel mio nome?” (1Cor 1,12-13)
Paolo ricorda loro che c'è solo una persona da seguire in cui siamo stati battezzati e vestiti
«Avete veramente compreso che tutti noi siamo stati battezzati in Cristo e abbiamo condiviso i meriti della sua morte, morendo così con Lui, essendo sepolti con Lui, e attraverso i Padri l'amore è risorto nella gloria della risurrezione di Cristo diventando un popolo nuovo? chi vive e cammina nella sua luce? (Rm 6:3-4)
Così Gesù È la pietra della salvezza come acclamato nel 18° Salmo da Davide il Re:
“Ti amo mio Signore che mi riempi di forza per te Signore sei la pietra incrollabile, la fortezza e la liberazione nella turbolenza della mia vita; veramente tu sei il Dio vivente che protegge, sostiene e mi assicura la vittoria sui miei nemici, la mia fortezza e salvezza! (P18:1-2)
Pertanto, con la nozione di cui sopra, è importante notare come membri della Chiesa di Cristo che Gesù ha indicato che tutti i leader (Apostoli) della Sua Chiesa sono uguali! Così nel racconto dell'apostolo Luca si afferma: Tra loro sorse una lunga disputa che si stava preparando nel tempo su chi dovesse essere considerato il più grande tra loro.
Il Signore, conoscendo il loro cuore, ricordava loro che «I capi delle genti, insieme ai loro ministri, governano il loro popolo esercitando prestigio con il titolo di benefattori e protettori della comunità: QUESTO NON DEVE MAI ACCADERE TRA DI VOI! Io che sono il grande sono venuto in mezzo a voi come il più giovane dei loro fratelli e come Signore sono il servo di tutti! La grandezza si misura dalla propria umiltà ed io come Signore non mi siedo a tavola aspettando che tu mi serva, anzi ti ho invitato ad adagiarti alla mia tavola e come ospite ti servo e mi occupo di ciò che è necessario ai miei ospiti!”_cc781905 -5cde-3194-bb3b-136bad5cf58d_ (Lc 21, 24-27)
Quando lo è la Scritturatradotto correttamentei risultati sonospaventosoe senza dubbiostimolante! Pertanto, è evidente che il nostro Signore e Salvatore non lasciò l'apostolo Pietro come suo unico Vicario (amministratore) sulla terra, poiché una tradizione successiva sorse tra i cattolici romani. Inoltre, è sorprendente notare che un eccellente trattato con le opere del famoso studioso e storico tedesco Johann J. Von Dollinger, intitolato 'Il mito dell'infallibilità papale' edito da St John of Kronsrtadt Press - cheTUTTI i Padri della Chiesasegavescovi/Episkopoi (Sorveglianti) epresbiteri/Yierondoi (Anziani) come essereparie dentroSuccessione Apostolica(pag. 35). Tuttavia, a causa dell'ambizione politica e dell'avidità, questo è ciò che accade quando quella che dovrebbe essere la Chiesa (osservatori gregoriani del calendario e osservatori giuliani autentici e riformati allo stesso modo _vecchi e nuovi calandaristi) si stacca dal Regno dei Cieli per formare un impero: la Sede di Roma purtroppo cercò di migliorare la sua posizione nel mondo e dalV secolo d.CilPatriarchi di Romastavano cercando direclamociò che non spettava a loro pretendere -controllo e governo assoluti della Chiesa.
È vero che dal punto di vista storico la Chiesa negli anni formativi era china nella tradizione, ma quando le tradizioni (per quanto antiche che possono non essere corrette ma noi le portiamo avanti per amore dell'autenticità umana) diventano le stesse divisioni dall'articolo genuino stesso (Gesù Cristo) allora questi devono essere messi da parte! Perché ci sononessun argomento in particolareche può essere utilizzato per supportare qualsiasi tradizione diLe pretese di supremazia di Romaa causa di ciò che è registrato nel racconto dell'apostolo Matteo 16:18 se si guarda il testo greco originale - qualsiasi pretesa di supremazia non può essere supportata perché tali calcoli cadono a pezzi! Ora non vogliamo fare un giro di ping pong nel senso di lanciare la palla all'avversario come mezzo di condanna insieme a flatulenza dispregiativa, ma in tutta onestà se siamo davvero la Chiesa, allora bisogna guardare fatti e non cavi di traino che alla fine porteranno a svanire nell'insignificanza - questo è già evidente in Australia perché il numero dei fedeli sta diminuendo (le persone che farebbero davvero qualsiasi cosa per i loro vicini–non i membri del club che cercano lo status) come mosche accovacciate!
Quindi, nello stesso libro degno di nota 'Il mito dell'infallibilità papale' ha evidenziato a pagina 23 che: 'L'equivalente greco di Pietro è Petros che significa 'piccola pietra'. La parola greca per rock è Petra. Petra è femminile; quindi non poteva riferirsi a un Pietro maschile (fatto convenientemente trascurato dagli apologeti romani). Ciò che Gesù ha detto è: “Tu sei Pietro” (Petros una pietruzza) E SU QUESTA ROCCIA (la tua proclamazione di me come Cristo) EDIFICHERO' LA MIA CHIESA, poiché tu solo non hai potuto reggere il peso della sua fondazione”. Perché Lui (Gesù) chiarisce questa nozione più avanti nel racconto dell'apostolo Giovanni quando i funzionari del sinedrio lo affrontano sulla rivolta nel tempio e lui (Gesù) risponde a questi:
"Distruggerai questo tempio, ma il terzo giorno sorgerà con pietre vive!" (Gv 2,19)
Perché ricorda loro (il sinedrio) come riportato nel racconto dell'apostolo Matteo sul Salmo 118 nel 22° versetto dove:
“la pietra che (loro) i costruttori hanno rifiutato è diventata la pietra angolare del rinnovato edificio – una meraviglia che solo il Signore può compiere, che è meravigliosa nel luogo di coloro che hanno fede!” (Matteo 21:42)
Inoltre, l'apostolo Paolo è molto chiaro nella sua esortazione alla Chiesa di Corinto che Cristo è la Roccia, come recita il versetto:“For no one can lay another foundation other than the one which is laid, which is Jesus Christ”. (1 Cor 3,11) Ancora, se l'apostolo Pietro era il capo della Chiesa, perché allora (Pietro) fu scalzato dall'apostolo Giacomo al Concilio di Gerusalemme, come riportato nel capitolo 15 del libro degli Atti di gli Apostoli??? Inoltre, se l'apostolo Pietro era il capo della Chiesa e infallibile, allora perché si è smentito sulla questione dei cristiani di origine gentilizia che osservano gli inquilini dell'antica legge??? Inoltre, ci sono prove che fino alla fine del II secolo la Chiesa di Roma era governata da un consiglio di presbiteri senza Vescovo presente poiché i vescovi furono introdotti molto più tardi, come spiegato da San Girolamo:
“Il presbitero è lo stesso del vescovo, e prima che i diavoli spinsero la concorrenza negli affari religiosi e la gente diceva: 'Io sono di Paolo, io di Cefa', le Chiese erano governate da un consiglio congiunto di presbiteri . In seguito, quando ogni presbitero pensava che coloro che erano stati battezzati da lui appartenessero a lui, si stabiliva che un presbitero fosse scelto per essere al di sopra degli altri. Di conseguenza, come i presbiteri sapevano che per consuetudine della Chiesa erano soggetti alla persona che era stata posta su di loro, così i vescovi sapevano di essere al di sopra dei presbiteri in conseguenza di una consuetudine piuttosto che in una disposizione di vero sovranità.
Questa esortazione del tanto venerato padre latino san Girolamo, quindi, mostra che – sì, i vescovi sono una necessità nella Chiesa di oggi per la sua vastità e complessità; forniscono una fonte di unità! Inoltre, la citazione sopra evidenzia l'importante rapporto tra presbiteri e vescovi. I presbiteri sono quindi tenuti a farlorispetta il loro vescovoeil vescovo deve governare la sua diocesi in consultazione con il suo consiglio dei presbiteripoiché loro (i presbiteri) sono quelli cheaffrontare la realtà quotidiana della Chiesanella sua diocesi. Infine, se il fatto innegabile delle Chiese è stato governato da consigli di presbiteri fino alla fine del II secolo dC, allora come si può dire che l'apostolo Pietro abbia ordinato i suoi successori pontifici per Roma??? Se vogliamo fare le cose per il bene di ciò che è stato fatto ieri - Tradizionalmente parlando; non ci vogliono almeno due vescovi per conferire un presbitero al rango di vescovo??? Chiaramente il Patriarca di Roma sostiene chelui è il successoredell'apostolo Pietro comegovernatore della Chiesa universaleè falso proprio per il fatto chei vescovi non esistevano a Roma until thefine II sec!
Tornando ai paragrafi iniziali riguardanti la meravigliosa vetrata – è stata stuccata dagli elementi di opposizione e estraneità ai comandamenti di Cristo come sposo/Signore della sua Chiesa! La finestra ha bisogno di una pulizia approfondita, non come fecero i manifestanti e i riformatori nei primi anni dell'iconoclastia ripetuta nella cristianità inglese e germanica (riformatori protestanti) – la pressione dell'acqua era troppo forte e il vetro si ruppe... ..dobbiamo lavare via delicatamente la sporcizia degli imperi terreni e ripristinare l'antica bellezza della realtà celeste.
Le parole del Salvatore scritte nel racconto dell'apostolo Giovanni devono risuonare attraverso i tralci che si sono staccati volontariamente dalla vite e risorgono dalle ceneri per vivere, fiorire e crescere in Lui!
“Io sono la vite che dona la vita a voi che siete i tralci che vivono in me perché il Padre toglierà ogni tralcio trovato che non svolge in me la sua funzione! Così, quei rami che si nutrono di me, sbocciano nella continua produzione di frutti; anche il Padre cura con grazia e raffina con la potatura per produrre in abbondanza. I vostri cuori si sono allineati al mio e quindi sono stati suggellati nel mio nome affinché possiate vivere in me come io in te. Perciò i tralci non possono produrre frutto e vivere senza rimanere sani nella vite, così come tu non puoi vivere né produrre alcun bene senza rimanere in me! Perché io sono la vite e voi i miei tralci!». (Gv 15,1-5)
Pertanto, proprio come questa meravigliosa icona della Chiesa fondata sulla confessione unita degli Apostoli che siamo il corpo mistico di Cristo nel mondo, dobbiamo salvaguardarci in ogni momento! Dobbiamo evitare le opportunità di desiderio personale e iniziare a onorare ilsangue dei martirichihanno dato la vitaper ilbene della vite! Dobbiamo diventare una parabola vivente nel mondo che è la più impegnativa per ciò che ci circonda! Non dobbiamo nascondere chi siamo veramente, facendo finta di essere ciò che non siamo! Non dobbiamo mai giudicare gli altri soprattutto se sono indifferenti e potremmo non capire come e perché sono così! Soprattutto, non dobbiamo avere paura ma lavorare e pregare per la salvezza di tutti e come i giusti Dismas che pendevano alla destra del Signore dobbiamo acclamare:“Ricordati di noi nel tuo Regno!”
Perché il Signore chiama la sua Chiesa ad essere luce nelle tenebre del mondo:
“attraverso le tue buone opere coloro che vivono nell'oppressione delle tenebre rinsaviranno nella consapevolezza che la fonte della tua luce è l'amore del Padre (Gesù) nel quale glorificheranno!”
(Mt 5:14-16)
Il Signore chiama la sua Chiesa ad essere sale per quando le sgradevoli abitudini della terra fondate su menzogne e avidità che sono astutamente ammantate di miele:
“attraverso il tuo sforzo di salvaguardare le tue buone opere, coloro che sono stati ingannati dalla mitezza dell'inganno torneranno in sé quando assaporeranno le parole saporite che dici e le azioni che trasmetti nel mio Nome. Ma se cominci ad allontanarti dalle mie parole veritiere, e dimentichi di rendere le vie misericordiose del mio cuore; il sapore dei tuoi sforzi che un tempo erano piacevoli sarà sgradevole e totalmente disprezzato come sostanza viziata che non serve e viene gettata via per essere calpestata! (Mt 5:13)
Come Chiesa, il Signore la esorta ad essere come un piccolo seme che si pianta e fiorisce:
“Sebbene tu sia il più piccolo di tutti i semi quando viene piantato nel giardino della terra; comincerai ad acquisire molti steli attraverso lo sforzo delle tue buone opere che ho benedetto e che sono saldamente radicate in me. Il tuo albero sarà un rifugio per tutti gli uomini, proprio come gli uccelli della foresta si posano sui rami, anche il mio popolo si riposerà all'ombra delle tue fatiche compiute in me! (Mt 13:31-32)
Alle pagine 3-4 del primo capitolo intitolato “La Chiesa” del suo libro “La Chiesa Ortodossa” il celebre studioso russo padre Sergius Bulgakov scrive:«La Chiesa esiste, è 'data' in un certo senso, indipendentemente dalla sua origine storica; ha preso forma perché esisteva già nel disegno divino, sovrumano. Esiste in noi, non come istituzione o come società, ma prima di tutti come certezza spirituale, esperienza speciale, vita nuova. La predicazione del cristianesimo primitivo è l'annuncio gioioso e trionfante di quella nuova vita. La vita è indefinibile, ma può essere descritta e vissuta. non sia una definizione soddisfacente e completa della Chiesa. “Vieni e vedi” – si riconosce la Chiesa solo per esperienza, per grazia, per partecipazione alla sua vita. Ecco perché prima di fare qualsiasi definizione formale, la Chiesa deve essere concepita nella sua mistica essere, soggiacente a tutte le definizioni, ma più grande di tutte. La Chiesa, nella sua essenza di unità divino-umana, appartiene al regno del divino. Viene da Dio, ma esiste nel mondo, nella storia umana. Tuttavia , se la Chiesa è considerata solo come una società su questa terra non si comprende la sua natura originaria, quella qualità di esprimere l'eterno nel temporale, di mostrare l'increato nel creato. L'essenza della Chiesa è la vita divina, che si rivela nella vita della creatura; è la divinizzazione della creatura mediante il potere dell'Incarnazione e della Pentecoste».
Sfortunatamente, esistono quelle entità che si sono mascherate come Chiesa ma in fondo sono l'epitome dell'umanità caduta che cerca di ingannare e manipolare ciò che appartiene a Dio; presentandolo così attraverso la loro astuzia, malizia e programma nascosto come un barbaro totale - rendendolo a loro immagine e somiglianza! Noi che abbiamo avuto l'esperienza di aprire gli occhi con tali gruppi e individui, siamo ancora spaventati dalla loro malvagità, ma il Signore ci ha dato consapevolezza e ci ha incaricato di salvaguardare il gregge essendo benedetto con un'esperienza sgradevole! Così, nel racconto dell'apostolo Giovanni, il Signore esorta a essere il pastore premuroso che custodisce il suo gregge:
“Ci sono molti tra voi che stanno solo adempiendo un obbligo per quanto riguarda l'assunzione per un lavoro! Questi non sono pastori perché non possiedono le pecore, né sono eccessivamente preoccupati per il loro benessere, piuttosto corrono alla vista del pericolo, lasciando le pecore indifese e disperse mentre i lupi della malizia divorano il gregge a loro piacimento. Perciò vi assicuro che io sono il pastore premuroso che conosce bene le mie pecore perché anche loro che sono il gregge dei miei pascoli hanno imparato a conoscermi e ad amarmi allo stesso modo che il Padre ed io in comunione siamo conosciuti. È attraverso questo amore che potete sapere che sono venuto a dare la mia vita per il bene del mio gregge. Anche se ci sono altre pecore che non appartengono a questo ovile, ma perché si manifesti l'amore del Padre che condividiamo inseparabilmente, porterò anche queste perché riconosceranno la mia voce di Pastore di tutti!” (Gv 10, 11-16)
Quando mi è stata data autorità sulla Chiesa d'Australia come decano dei presbiteri (archimandrita) c'erano e sono tuttora vari problemi che sono inaccettabili nell'Ortodossia per quanto riguarda gli edifici delle chiese! Comitati, amministratori, consigli di amministrazione e in particolare amministratori che iniziano a esercitare un'autorità che non è loro, tendono ad assumere e licenziare clero e sinodi, proprio come si spegne una sigaretta! Inoltre, le mentalità fluttuanti sulla pratica della fede in una chiesa particolare secondo gli sbalzi d'umore di tali persone illegalmente incaricate che non possiamo correggere e sradicare a causa delle istituzioni attuali è una follia completa! Ciò ha provocato e rimane la causa del crollo degli impiegati, dei gruppi di pressione, anche delle brave persone che o vengono respinte perché non si adattano al loro modello o se ne vanno perché tali (le persone) giustamente non cederanno ai loro (gruppi dirigenti) follia e altre pratiche simili che violano i requisiti canonici che servono a mantenere in salute una chiesa! Pertanto non ho potuto tacere, ma ho scritto al Sinodo della Chiesa in Grecia esortandoli ad agire – per quanto educata la loro risposta, questi lavoratori salariati hanno ignorato la mia supplica a nome della diocesi che ho cercato di presentare nei seguenti paragrafi selezionati:
Come forse saprai, le comunità qui in questa terra della Croce del Sud sono piuttosto particolari e davvero difficili - in un costante stato di flusso tra i tre fattori; clero, comitato e laici. Anche se questa non è una novità, ma con pochi o nessun clero e mancanza di sostegno - insieme a quello dei comitati/organi amministrativi che agiscono come l'unica autorità; questo ha causato e sta ancora provocando un'ulteriore disintegrazione che comporterà la chiusura delle chiese!
Il fatto è che l'Ortodossia non è mai iniziata come si deve qui!!!! È vero che la chiesa sate ha seguito Roma nel suo sistema amministrativo che ha avuto qualche vantaggio, ma noi che siamo rimasti in un certo senso fedeli alle antiche tradizioni; in realtà siamo naufraghi perché nessuno si prende fermamente la responsabilità e guida la situazione! Inoltre, i giovani sono scarsamente frequentati mentre il resto sono o di mezza età che sono tornati alla religione (non necessario in termini di fede) in cerca di una qualche forma di reputazione; gli altri che sono anziani sono impegnati a gestire il posto come un club sociale insieme alle sue tendenze pettegolezzi!
I giovani scarseggiano!!!!! Da giovane sacerdote, devo confessare in tutta coscienza; chi sano di mente vorrebbe far parte di un circo del genere? Padri, i giovani non sono interessati! Le vocazioni non possono essere incoraggiate in queste circostanze; la fede non è insegnata (non tanto nei mezzi dell'omiletica) ma, piuttosto, nel vero senso pastorale attuando le parole dell'epistola di Giacomo Apostoli "La fede senza le opere è morta!"
Abbiamo diversi problemi qui; il clero raramente si vede/si incontra e si saluta; nessun sostegno morale l'uno per l'altro soprattutto in tempi di crisi…….vescovi fraudolenti e preti contraffatti che aprono negozi per così dire e ripuliscono i conti bancari delle persone provocando attriti nella comunità più ampia……persone che sono state illuse e sono tornate indietro al nuovo calendario……calendario vecchio e nuovo persone che si mescolano tra loro e nessuno sa chi è chi……organi/enti amministrativi che possiedono o hanno in affitto proprietà private e consentono a qualunque clero si trovi in giro, indipendentemente da dove provenga i misteri…..questo deve cessare immediatamente perché non è altro che una completa follia; tutte le parti distorcono i canoni della chiesa a loro piacimento!!!!
Venerabili Padri, non voglio accusare nessuno, né creare attriti, ma in coscienza non potevo più tacere - soprattutto con le esperienze traumatiche che ho visto e sofferto; esperienze che secondo la legge australiana sono reati! È di primaria importanza che tu sia a conoscenza della situazione qui e fai del tuo meglio per risolverla prima che non ci sia più niente da risolvere!_cc781905-5cde- 3194-bb3b-136bad5cf58d_ Detto così, prego che il Santo Sinodo lavori ardentemente per rettificare la questione.
Inoltre, in tutta sincera onestà, non posso tollerare il precedente gruppo/piuttosto (il leader della setta) sotto cui ho servito e che è noto nel mondo ortodosso: è ancora in buona in piedi con la Chiesa dopo il mentale, danno spirituale e fisico ha causato a uno dei vostri chierici (me) - averlo fatto in passato ad altri ea molti fedeli e continua a farlo; crogiolandosi nella propria povera illusione! La Quaresima può essere il tempo del perdono, ma come può esserci perdono se non c'è vero pentimento??? Possa Dio concedere a degni chierici di lavorare con te nel portare la riconciliazione tra il tuo popolo!
Alla fine dell'anno scorso, quando il Signore mi ha nominato esarca e apostolo della Chiesa in Australia tramite il Santo Sinodo Ortodosso Anziano di Roma sotto la presidenza del metropolita Basilio 1, ho scritto di tali pericoli in un decreto dato alla Diakonia (The college of Diaconi che sono i legittimi sorveglianti dell'amministrazione {Finanze e proprietà} della chiesa) dell'Esarcato entro il periodo del Santo Avvento – giurando che avrei fatto tutto ciò che è in mio potere affinché nessun'anima subisca tali traumi all'interno dell'Esarcato! Quindi, nel quarto comma della prima pagina così decreta:
"Se in qualsiasi momento ciò che è classificato come CHIESA diventa: "distruzione dell'anima" oppressiva, condizionata, estremamente dannosa per la propria salute e crescita - "nessuna guarigione" o anche il mezzo per soffrire disordini per indifferenza; soprattutto dove il controllo laico ne dirotta la crescita - Questa non è la Chiesa, ma un'agenzia diabolica che minaccia la salvezza! Pertanto, tale deve essere immediatamente chiuso attraverso la legge ecclesiastica e con la collaborazione di mezzi legali – indagati a fondo dalle nostre Autorità australiane! Perché non dobbiamo permettere che l'Arca della Salvezza diventi il titanico e la casa degli orrori dove i lupi divorano il gregge in cui Cristo nostro Vescovo ci avverte che dobbiamo salvaguardare!”
(Preghiera di affidamento dopo la Santa Comunione – Liturgia di San Giovanni Crisostomo)
Sacerdote:Signore nostro Dio, tu benedici coloro che ti benedicono con la mente e con il cuore e santifichi coloro che mettono la loro vita nelle tue mani confidando nella tua divina provvidenza; benedici il tuo popolo e noi la tua eredità. Conserva, inoltre, la pienezza della tua Santa Chiesa nel tuo Nome, perché ascolti sempre la tua voce di pastore capo del tuo gregge.
Perciò santifica noi che serviamo e quanti raccogliamo con amore per la bellezza della tua casa; glorifica tutti con la tua potenza divina e nella tua compassione non respingerci, ma tienici stretti perché in te abbiamo riposto la nostra speranza! Cristo nostro Dio, hai detto ai tuoi discepoli: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace; una pace che il mondo non può dare!” Ti preghiamo, Signore, di impartire quella stessa pace a noi che ti serviamo nelle file del clero e a quanti si riuniscono per santificare il tuo Nome nella fede.
Concedi la pace al mondo affinché attraverso i meriti del tuo vangelo tutte le nazioni possano imparare a vivere in armonia e tutti coloro che amministrano la legge e l'ordine possano farlo con giustizia; cedendo al tuo amore! Perché tu Signore sei il dono dall'alto; pane degli angeli e Padre delle luci, perciò ti rendiamo ogni gloria, onore e adorazione; Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli dei secoli.
All: Amen. _cc781905-5cde-3194- bb3b-136bad5cf58d_ _cc781905- 5cde-3194-bb3b-136bad5cf58d_ _cc781905-5cde- 3194-bb3b-136bad5cf58d_ _cc781905-5cde-3194- bb3b-136bad5cf58d_ _cc781905-5cde-3194-bb3b- 136bad5cf58d_
(Tipikon/Cerimoniale della Croce del Sud: Esarcato dei Santi Apostoli)